sabato 21 novembre 2015

YELLOW PRESENTA: LO SPECIALE DEL GIORNO DEL RINGRAZIAMENTO

Yellow aveva un nuovo piano, voleva fare la quadratura del cerchio, no a dirla tutta voleva cerchiare il quadrato, no in verità voleva cerchiare il triangolo. Va bene, voleva solo che Chanel facesse pace con Théo e poi trascorre la cena del giorno del ringraziamento insieme a tutti quelli a cui voleva bene e tutti quelli a cui le persone a cui vuole bene vogliono bene.
Ok, il discorso è un pochino incasinato ma il punto è: Yellow è la quintessenza della paperetta che ama la famiglia e lui pensava che il ringraziamento fosse un’occasione ottima per fare pace.
La papera regina voleva organizzare una festa di classe con portate da master-chef al sapone profumato. Stava facendo ammattire Scott, la papera scozzese, e Shakespeare, la papera poeta. La regina voleva che fosse tutto perfetto, nel modo che lei riteneva perfetto. Stavano srotolando la carta igienica a fiorellini da una quantità di tempo spropositata e lei non era mai soddisfatta. Molte paperelle si erano defilate ma le due rimaste avevano una reputazione da difendere. Per essere proprio sinceri, non volevano perdere la sfida con l’altro papero. Comunque sia erano esausti fisicamente e mentalmente. Pregavano solo che una delle sue corde vocali di gomma si rompesse e se ne stesse zitta per un pochino.
Centurione era a capo della trasmissione in streaming: Théo sul primo canale, il negozio di souvenir della Torre di Londra sul secondo (la sua paperosa maestà Enrico VIII aveva minacciato di far volare teste se non lo avessero invitato -  la sua recentissima sposa era terrorizzata all’idea) ed il discount che un tempo era stato la casa di Yellow sul terzo canale. In meno di un’ora la trasmissione on-line era sistemata, la carta igienica no.
Ad un certo punto Scott sbottò e lancio via la carta.
Potete immaginare chi c’era sulla carta e volò via con quest’ultima? Fu questione di secondi. Tutto quello che riuscirono a vedere fu Yellow che galleggiava nella vasca da bagno (piena d’acqua) circondato dalla carta igienica. Scott strillò il suo nome ma Yellow fece il muso imbronciato (che con il becco non è mica una cosa facile) e si voltò dall'altra parte. La papera statua della libertà, volendolo aiutare, gli mostrò una cordicella a cui aggrapparsi per risalire. “Ehi, puoi usare questa” disse tirando il tappo dello scarico della doccia. Centurione non ebbe nemmeno il tempo di dire “Non la tirare…”. Era già troppo tardi. Yellow e la carta igienica iniziarono a vorticare in cerchi sempre più piccoli mentre l’acqua defluiva giù per le tubature. Yellow era arrabbiato ed incastrato nella carta bagnata ma poteva sentire Chanel e Théo (e metà delle paperette nel bagno ed in diretta streaming) ridere di cuore.
E fu così che alla fine Chanel e Théo fecero pace. “Dopo tutto ogni tanto una ciambella viene fuori con il buco” pensò Yellow. Era la sua ciambella che non riusciva mai con il buco.

Morale della favola, se la vita è difficile non incasinarti ulteriormente. Se non sei fatto di gomma le difficoltà non rimbalzano. La cosa buona è che il nostro amichetto è fatto di gomma e che, alla fine, ha ottenuto il suo scopo.


Yellow augura un buon giorno del ringraziamento a tutti.

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