Comunque sia, tutte le farneticazioni su inferno e paradiso non lo avrebbero distratto dall’idea di far nevicare nel bagno. Ma il nostro amico era astuto come una faina (o almeno era quello che pensava di se stesso) e ne combinava sempre una. Chiamò Orange, il fratello che cercava quando era sicuro che chiunque altro avrebbe disapprovato, lui no, era un ragazzo tosto anche se non intelligente come lui.
E come i Siloni si Battlestar Galactica, Yellow aveva un piano.
Iniziava sempre con una buona idea e finiva nella vasca da bagno.
Yellow ed Orange strapparono a pezzettini una grande quantità di carta igienica e si arrampicarono sul mobiletto alto (il posto più lontano dalla vasca che Yellow potesse trovare) trascinandosi dietro qualcosa di pesante avvolto in un asciugamano.
Violet li intravide ed emise un sospiro, sapeva che avevano qualcosa in testa. I fratellini gommosi scoprirono un phon ed Orange lo accese. Coriandoli di carta igienica fluttuarono per il bagno. Tutti gli abitanti del bagno, papere e non papere, guardarono in alto verso di loro, verso la neve cadente. Era la cosa più spettacolare che avessero mai visto.
Stupiti se ne stavano in silenzio. Il cuoricino di plastica di Yellow scoppiava di gioia.
Incoraggiò Orange a cavalcare il phon in modo da poter direzionare la carta igienica. Orange, oramai dovreste conoscerlo, senza pensarci due volte, montò sul phon. Mandò l’aria ovunque ……era euforico e strillava come un cowboy su una mucca impazzita.
“Cavolo, Yellow è la cosa più bella che ho mai fatto…Ye Ah!”. Nessuno gli rispose. Si guardò attorno ma suo fratello non era da nessuna parte. Dopo un pochino lo vide. Tutto intento a dare ordini al fratello su dove direzionare l’aria, si era piazzato davanti alla bocca del phon e, dal momento che era una piccola papera di gomma, era volato via con la carta.
Al momento, Yellow Yellow se ne stava tutto irritato nel lavandino cercando di liberarsi della carta igienica bagnata che gli si era appiccicata addosso.
Morale della favola: l’acqua è bagnata.